RECUPERO DELLE EX SCUOLE CON DESTINAZIONE D’USO ESPOSITIVA
Comune di Erto e Casso (PN)

2009
Località Casso (PN)

La storia dell’edificio è segnata dal Disastro del Vajont: le lacerazioni visibili sulle facciate esterne sono una testimonianza eloquente degli effetti che causò la massa d’acqua.
Il progetto si è confrontato con la memoria collettiva.
Le rovine della scuola hanno suggerito, ispirato e condotto le soluzioni architettoniche. Si è scelto di conservare integralmente le facciate esterne e di costruire all’interno dei muri perimetrali un nuovo volume con una nuova funzione. La matrice volumetrica dell’edificio originario è stata posta a fondamento per la definizione del nuovo volume emergente: l’intervento non ha richiesto consumo di suolo. La costruzione stabilisce un rapporto dialettico con quanto è rimasto e rifugge ogni falsificazione stilistica. Lo spazio interno, libero da compartimentazioni, può essere attraversato in ogni direzione, il visitatore può intrattenere continue relazioni con l’esterno.

RISTRUTTURAZIONE, AMPLIAMENTO E MESSA A NORMA DI UNA SCUOLA PER L’INFANZIA
Comune di Limana (BL)

2008
Navasa (BL)

Il lavoro è stato realizzato in prossimità dei luoghi in cui Dino Buzzati ambientò I miracoli di Val Morel, questa circostanza ha ispirato l’atteggiamento progettuale.
L’ampliamento è stato progettato in aderenza alla scuola esistente. La nuova costruzione ha un’articolazione volumetrica che determina inattese mutazioni di aspetto con il cambiare del punto di vista da cui la si osserva. Ad accentuare questo effetto, controllato in fase progettuale con i modelli di studio, contribuisce il materiale riflettente che riveste le facciate. Le nuove aule possono assumere diverse configurazioni agendo su alcune pareti mobili.
I lavori sono stati coordinati con il calendario della didattica e delle vacanze, pertanto la scuola esistente ha mantenuto la normale programmazione in condizioni di totale sicurezza.
Si è posta particolare attenzione anche alle prestazioni energetiche complessive, applicando soluzioni tecnologiche ed impiantistiche finalizzate al contenimento dei consumi e alla riduzione dei costi di gestione.
Classe energetica A

RISTRUTTURZIONE CASA
Cliente Privato

2007
Quantin (BL)

L'intervento riguarda la ristrutturazione di un piccolo edificio rurale nel contesto del tessuto storico di una frazione di montagna. Il progetto risponde alle esigenze di una persona, dove nella superficie di 40mq vengono individuate: la zona giorno a pianto terra e la zona notte a piano primo sottotetto.

Il progetto riflette sullo spazio afferente alla scala che in un ambiente molto piccolo risulta occupare una superficie considerevole: l'elemento di connessione diventa il punto di partenza per lo svolgimento dello studio in funzione anche di altri utilizzi quale libreria o armadio ma è anche strutturato che “contiene” il corpo scaldante della stufa con la canna fumaria che assurge ad elemento geometrico visibile dai due piani.

ARREDAMENTO CASA
Cliente privato

2006
Rosenheim, Germania

Il cliente aveva richiesto una nuova organizzazione funzionale del primo piano (zona living) della residenza che occupa un’intera palazzina nel centro cittadino. Egli apprezza e ricerca lo stile italiano.
Il progetto ha proposto una nuova distribuzione delle funzioni in uno spazio rinnovato e reso fluido per mezzo di alcune opere di demolizione interna estremamente circoscritte. Tutti gli elementi di arredamento in opera sono prodotti da aziende italiane. Sono stati forniti e collocati i prodotti realizzati artigianalmente su progetto, quelli scelti dai cataloghi delle aziende selezionate, le pavimentazioni in marmo e in legno, le dotazioni impiantistiche, gli apparecchi illuminanti, i tendaggi ed alcuni complementi di arredo.

AMPLIAMENTO PALESTRA COMUNALE
Comune di Farra d'Alpago

2005
Farra d'Alpago (BL)

Il progetto si è sviluppato sull'edificio della palestra comunale attraverso un intervento di adeguamento e ampliamento della struttura esistente, mediante l'inserimento di nuovi corpi di servizio.
L'edificio esistente realizzato negli anni sessanta presenta una copertura a “guscio”, sostenuta da quatro speroni in cemento armato.
Al volume esistente è stato collegato un nuovo corpo di servizio contraddistinto dal punto di vista architettonico da forme semplici con copertura piana con l'obiettivo di rafforzare e riconoscere al corpo preesistente un valore fortemente simbolico espresso da alcuni elementi di rilievo.

Con Giampaolo Zanon.

RIQUALIFICAZIONE URBANA
Comune di Lentiai (BL)

2005
Lentiai capoluogo

Le opere hanno riguardato una serie di nuovi interventi per la riqualificazione di una parte estesa del nucleo urbano di Lentiai.
Il programma era quello di connettere fra loro le zone in cui si concentrano le attività commerciali di vendita al dettaglio, costruendo in questo modo una delle premesse necessarie al loro futuro permanere.
I punti qualificanti dell’intervento sono la nuova pavimentazione in pietra delle superfici, l’illuminazione pubblica dei luoghi, la ricostruzione delle reti dei sottoservizi, il posizionamento degli elementi di arredo urbano e la realizzazione di un nuovo parcheggio per circa 50 automobili in prossimità della zona in cui si concentrano le attività commerciali di vendita al dettaglio.
Intervento sottoposto a vincolo dei Beni Paesaggistici.
L’opera ha ottenuto il finanziamento del Fondo Europeo DOCUP-Obiettivo 2, 2000-2006

ARREDAMENTO DI UNA ABITAZIONE
Cliente privato

2005
Belluno, Italia

Il progetto ha riguardato la parziale riorganizzazione interna e l'arredamento di una abitazione; oltre all'arredamento sono state definite le pavimentazioni in marmo e in legno, le dotazioni impiantistiche, gli apparecchi illuminanti e i tendaggi.
Sono stati progettati fino al livello esecutivo tutti prodotti realizzati artigianalmente. Alcuni mobili sono stati scelti dai cataloghi di aziende selezionate.

RISTRUTTURAZIONE DI UN EDIFICIO STORICO
Cliente privato

2003
Valbelluna (BL)

Si è trattato di realizzare la ristrutturazione di un edificio risalente al XVIII sec. che versava in precarie condizioni di conservazione, per conferirgli gli standard residenziali attuali. L’insieme dei lavori ha adeguato la costruzione alle esigenze del cliente, le frequenti verifiche fra programma e progetto hanno garantito il rispetto degli obiettivi prefissati. Sono stati valutati attentamente la funzionalità degli ambienti, il comfort atteso dalle nuove dotazioni impiantistiche e il rispetto della soglia di spesa.
Sono stati riconosciuti e catalogati tutti gli elementi con valore storico-testimoniale, intervenendo su questi con le tecniche proprie del restauro. Tutte le integrazioni distributive e impiantistiche sono state definite su un nuovo livello della progettazione, assoggettato a continue verifiche attraverso la sua sovrapposizione al livello del restauro. Il cliente ha esteso l’incarico alla progettazione degli arredamenti e dell’illuminazione.
Sull’intera costruzione sono stati eseguiti interventi di miglioramento sismico.
Intervento sottoposto a vincolo dei Beni Culturali.
Il cliente ha beneficiato di un contributo economico regionale perché i lavori sono stati ammessi nella graduatoria di quelli finanziati dalla L.R 6/97, art 78.

ARREDAMENTO DI UNA FIORERIA
Cliente privato

2002
Belluno

Il progetto si è occupato del nuovo arredamento e della riorganizzazione interna degli spazi di vendita, del laboratorio e dei servizi annessi alla fioreria. I lavori coincidono con il passaggio dell'attività alla seconda generazione.
La planimetria del negozio si sviluppa in profondità: questa caratteristica è stata considerata attentamente nella progettazione delle superfici espositive, sia nella dimensione orizzontale, sia in quella verticale. Per ottimizzare la visibilità della merce esposta e per garantirne la conservazione nel tempo, l'impianto di illuminazione è stato progettato con particolare cura: il tipo di apparecchi, la loro posizione, l'intensità luminosa delle lampade ed il colore della luce sono stati determinati con simulazioni digitali e con prove in sito.
Tutti gli elementi di arredo sono stati progettati fino al livello esecutivo e prodotti artigianalmente. Le fasi di produzione e di montaggio in opera sono state seguite per verificare la corrispondenza fra i materiali e le caratteristiche prestazionali richieste.

EDIFICIO RESIDENZIALE PLURIFAMILIARE
Cliente privato

2001
Cadore (BL)

Il progetto è stato sviluppato a partire dal lotto di una espansione residenziale recentemente urbanizzata. La costruzione è isolata, con 2 alloggi simplex e 2 alloggi duplex, tutti di dimensione e organizzazione distributiva differenziata. L’operazione immobiliare è stata sviluppata con i promissari acquirenti che avevano sottoscritto il contratto preliminare di compravendita.
È stato richiesto che lo spazio disponibile fosse organizzato in modo da ridurre al minimo la quota in gestione comune.
L’edificio è stato costruito in opera con un telaio strutturale in calcestruzzo armato e chiusure esterne in laterizio. Tutto l’involucro è stato coibentato al fine di minimizzare il consumo energetico. Una particolare cura è stata dedicata al comfort acustico: tutti gli alloggi sono stati realizzati con accorgimenti tecnici che evitano la reciproca trasmissione del suono.